Il sigillo della morte

la mia mente è ufficialmente in orbita. questo libro mi ha scomposto e ricomposto in un numero infinito di volte e di modi che non so bene come descriverli. ho solo una nota di appunto: un finale troppo veloce. avrei voluto davvero tanto DAVVERO TANTO un secondo libro che mi raccontasse qualcosa di più. MA HO AMATO HO AMATO FOLLEMENTE HO AMATO DAVVERO questo modo di raccontare, questo testo così ricco, ammaliante, che ti sa catturare in un modo così intimo. la scrittura di Nora ha un fascino sottile, poetico, che parla alle corde del cuore in un modo così delicato che si sa incendiare, soffrire, piangere e abbracciare in mille modi diversi. il suo modo di raccontare l'amore è stato semplicemente unico, letteralmente una preghiera, una canzone antica che si unisce ai personaggi e alle loro storie. ho amato il personaggio di Ezra, così umano in ogni suo modo di essere anche quando non lo era. lui che sapeva cosa significava dare se stesso e sacrificarsi totalmente per amore, per Agape e Eros, tutto per una sola creatura, per lei. Nina è pazzesca, una vera fiamma, non la puoi controllare, ed è caratterizzata bene per questo e per molti altri lati del suo carattere che si accendono sempre di più mano a mano che ritrova i suoi ricordi e ritrova se stessa. l'amore descritto in questo libro è puro, è un respiro di luce: un sentimento che non conosce possesso o desiderio, eppure tra i nostri protagonisti è dannazione eterna. l'amore descritto non chiede misure, non trattiene, non consuma, eppure per i nostri protagonisti questo è un amore che brucia e consuma, ed è un'emozione eterna, sconfinata, mistica. ho amato davvero tanto questo libro e l'ho sentito risuonare fino a toccarmi l'anima 💜 complimenti Nora 🫶🏻

Il sigillo della morte è un romanzo sorprendente, capace di intrecciare emozione, mistero e introspezione in un’unica, intensa narrazione. La protagonista, Nina, è una giovane studentessa di medicina dotata di un dono tanto straordinario quanto doloroso: può comunicare con i fantasmi e aiutarli a oltrepassare il confine tra i mondi. Un potere che la consuma lentamente, segnando ogni sua scelta e relazione. Cresciuta in una famiglia profondamente legata ai segreti delle piante e degli spiriti, Nina è sempre stata diversa. Attorno a lei si muovono figure complesse e affascinanti: Mattia, l’amico d’infanzia segnato da un passato tragico; Daniele, il misterioso ragazzo tormentato da visioni che sembrano intrecciarsi al destino di Leo; ed Ezra, un uomo enigmatico che risveglia in Nina una sensazione di riconoscimento profondo. Con il suo arrivo, i tasselli cominciano a combaciare, portando alla luce una verità oscura e inevitabile. Tra sogni profetici, presenze inquietanti e un destino intrecciato alle forze celesti, la protagonista si trova a dover affrontare non solo i propri demoni interiori, ma anche un equilibrio più grande, minacciato da potenze che travalicano la comprensione umana. Il romanzo riesce a fondere elementi soprannaturali e spirituali senza mai risultare pesante o eccessivamente legato alla religione. Al contrario, la presenza degli Arcangeli e delle forze ultraterrene arricchisce la trama, offrendo una prospettiva profonda e originale sul tema della morte, vista non come qualcosa da temere, ma come un passaggio naturale, intriso di bellezza e di scoperta. Il sigillo della morte è una storia che lascia il segno: intensa, emotiva, capace di far riflettere e, al tempo stesso, di far sentire un vuoto dolce una volta giunti all’ultima pagina. I personaggi sono vivi, complessi e umani, e la crescita di Nina rimane uno dei punti più toccanti dell’intero racconto. Pur essendo un’opera d’esordio, la scrittura è matura, coinvolgente e ricca di sensibilità. L’autrice dimostra una notevole capacità nel costruire tensione, emozione e significato, invitando il lettore a guardare oltre ciò che appare. Un libro che parla di dolore, rinascita e speranza e che ci ricorda quanto sia importante non temere la fine, ma imparare a riconoscerne la luce. In attesa, con sincero desiderio, di poter tornare presto in questo mondo straordinario.