Sings Irving Berlin

Dopo aver dedicato ad Irving Berlin (1888-1989) una serie concerti intitolata “His Name Was Israel Beline”, la cantante israeliana Yaala Ballin presenta oggi il disco “Sings Irving Berlin”, ambizioso progetto con cui continua il suo omaggio al grande compositore americano di origini ebraiche. L’idea dell’album ha preso forma attraverso una ricerca che Yaala Ballin ha condotto per trovare una possibile connessione ancestrale tra lei e Berlin, all’anagrafe Israel Baline. Che il legame esista o meno, il risultato finale è stato un superbo recital contenente alcune delle più belle composizioni di uno dei più grandi compositori americani di sempre, insignito nel 1977 dal presidente Gerald Ford della Medaglia Presidenziale della Libertà. Nata in Israele, Yaala Ballin si è trasferita a New York nel 2004 dove ha studiato jazz con Sheila Jordan e con il tempo è diventata una delle migliori e più originali interpreti della scena musicale jazz americana. Accompagnata da Michael Kanan (pianoforte), Chris Flory (chitarra) ed Ari Roland (batteria), in “Sings Irving Berlin” Yaala Ballin regala all’ascoltatore le sue splendide ed intense interpretazioni di alcuni tra i brani più belli firmati da Berlin come “It’s a Lovely Day”, “They Say That Falling in Love is Wonderful”, “Be Careful, It’s My Heart”, “Blue Skies” e tanti altri ancora.