Questo è il disco che, da ragazzo, mi ha fatto scoprire Hendrix ; lo ascoltavo quando era appena uscito, nel 1968, preso in prestito da un amico e poi registrato su cassetta, come si usava a quei tempi. Hendrix era, per noi ragazzi di allora affascinati dalla chitarra elettrica, IL DIO di quello strumento. Oggi è una leggenda ed i suoi brani suonano ancora fuori del tempo, innovativi allora e classici senza età a distanza di quasi 60 anni, così come senza età è l’immagine che abbiamo di Lui, ferma ai 27 anni che aveva quando è scomparso nel 1970. Questo disco riassume alcuni dei migliori brani del primo periodo Hendrixiano, anche se alcuni titoli non corrispondono esattamente a quelli presenti sull'originale del'68 (da questo punto di vista il CD è più fedele, ma non identico, ed infatti ho acquistato anche quello). Essendo una raccolta di hits non consente alcuno scarto ma è da ascoltare dalla prima all’ultima traccia. Mi sento di consigliarlo, come primo approccio alla musica di Hendrix, ai ragazzi di oggi (per quelli di ieri non ce n’è bisogno…) se sono attratti dalla chitarra elettrica. Poi, se come penso ne saranno quantomeno incuriositi, potranno avvicinarsi a tutta la non vastissima discografia di Hendrix (non ha avuto il tempo di incidere di più). Non vi fate ingannare dal gran numero di dischi di Hendrix che si trovano in commercio, quasi sempre si tratta di incisioni postume ottenute raschiando il fondo dei cassetti delle case discografiche o proponendo mediocri/scadenti registrazioni dal vivo spesso nemmeno ufficiali o realizzate professionalmente.
