Alan D. Altieri è uno scrittore italiano, sconosciuto al grande pubblico, ma molto presente anche se in modo discreto nella vita di ognuno di noi (basta ricordarlo come traduttore de "Il trono di spade" per capirci). In quest'ultimo episodio della trilogia incentrata sullo Sniper SAS Russell Brendan Kane, riprende tutta l'atmosfera adrenalinica dei primi due capitoli per farlo "scendere dal Golgota". In questo caso il protagonista si trova suo malgrado al centro di un terribile conflitto di potere e ricchezza che coinvolge tutti i livelli del suo Governo. Anche l'ultima possibilità di liberarsi dai demoni che lo assalgono, dagli orrori del passato e del presento, viene resa vana dagli eventi e trovare la pace interiore sarà per Kanepiù pericoloso per lui ma soprattutto per i suoi nemici. La storia riprende molti punti dei precedenti episodi, attraverso Inghilterra e paesi esotici, per ritrovarsi in Scozia, paese natale del protagonista. Lo stile dell'autore è piuttosto tecnico nelle descrizioni, a volte quasi ridondante sulle ambientazioni, cosa che agli occhi di un lettore poco pratico può sembrare eccessivo, ma è tale proprio per sottolineare le atmosfere noire e lo scontro dei sentimenti che inondano i pensieri dei protagonisti. Una lettura dedicata a chi ama il genere Sniper o "militaresco" sicuramente consigliabile.
