Il sottotenente Gustl - Arthur Schnitzler - copertina
Il sottotenente Gustl - Arthur Schnitzler - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 7 liste dei desideri
Letteratura: Austria
Il sottotenente Gustl
Disponibilità immediata
11,00 €
11,00 €
Disp. immediata

Informazioni dal venditore

Venditore:

Carù Libreria Dischi
Carù Libreria Dischi Vedi tutti i prodotti

Dettagli

9 marzo 1984
128 p.
9788817124652

Valutazioni e recensioni

  • Gustl è un ufficiale che dopo aver visto uno spettacolo, si scontra con un fornaio che lo umilia, lo colpisce sulla pazienza e la calma – caratteristiche che tra l’altro gli mancano – e, sebbene nessuno abbia ascoltato il loro scambio di battute, egli ha paura che a breve tutti possano saperlo. Si sente così colpito sull’onore che decide che l’unica soluzione valida è suicidarsi. Potremmo definire il personaggio insicuro, aggressivo, contradditorio, superficiale e sempre attento all’eros. Ciò lo scopriamo perché ha sempre paura di ciò che la gente pensa su di lui, perché si pone continue domande, lascia le frasi incomplete e non riesce a portare avanti un pensiero incompleto. L’aggressività è, appunto, una conseguenza della sua insicurezza e della sua ricerca di affetto: scopriamo, infatti, che il rapporto con la famiglia è labile e che nonostante i tanti nomi che sono citati egli non ha un vero rapporto con nessuno – sul finire comincia ad avere dubbi anche su Koptzesky, l’unico che egli stesso aveva definito affidabile, e qui anche la sua contraddittorietà. Ha una sorta di relazione con una donna, Steffi, che però è segreta perché lei si fa mantenere da un altro uomo, e Gustl è stanco di dover stare continuamente ai suoi comodi. Crede che ci sia un vero rapporto con lei, ma allo stesso tempo si lascia distrarre da ogni donna che vede e pensa a come potrebbe essere, comincia a ricordare ogni donna che ha avuto, a com’è stato, e in questo capiamo che per lui alla fine non è importante la donna, ma solo l’atto sessuale. Schnitzler sottolinea, dunque, la concezione della donna di quell’epoca, vista come puro strumento sessuale. Alla fine del libro Gustl rimane identico a ciò che era nelle prime pagine, non si lascia intaccare dagli avvenimenti che lo colpiscono, non li comprende, non impara nulla e in questo sta la sua circolarità. L’opera è una critica alla corruzione dell’apparato militare asburgico e per questo, dopo la sua pubblicazione, costò all’autore l’espulsione dal rango militare come medico. È molto interessante seguire il filo dei pensieri di Gustl che, come ho già detto, non sono per nulla regolari, non seguono nessuna linea conduttrice. È curioso lasciarsi condurre senza pretese e scoprire pian piano ogni particolare di questo personaggio di certo non ammirabile. È una lettura molto corta e affascinante che vi consiglio, soprattutto se volete approcciarvi all’autore.

  • Rossana Porcaro

    Il sottotenente Gustl (1901) è un libro che riserva molte sorprese. Una delle tante è il fatto che riporta forse il primo "Innerer Monolog", un monologo interiore (self-consciousness) e lo utilizza alcuni anni prima che Joyce pubblicasse il suo Ulysses (1922). Questo accade perchè Schnitzler era stato medico, aveva svolto studi simili a quelli di Freud, che conosceva e ammirava e, infatti, Freud stesso lo definiva il suo "doppio". "Il sottotenente Gustl" è una storia che si svolge interamente nella testa del protagonista, Gustl, e mostra le sue insicurezze, i suoi sentimenti di odio e ci porta a comprendere cosa nascondono in realtà. Anche questa opera, come quasi tutte quelle dell'autore, è ambientata nella Vienna di fine secolo, il protagonista è un Sottotenente e ci mostra alcuni stereotipi del mondo militare del tempo, del sentimento crescente antisemita e dell'aria di Guerra che si pregustava, non solo in Austria ma in tutta Europa. Il tutto si svolge in tempi molto brevi e si risolve in modo inaspettato.

Conosci l'autore

Foto di Arthur Schnitzler

Arthur Schnitzler

1862, Vienna

Arthur Schnitzler, nato da famiglia ebraica nel 1862 e morto nel 1931, è stato medico, scrittore e drammaturgo austriaco.Tra le sue opere: La sposa promessa (ES 2006), Novelle (Feltrinelli 2006), Morire (SE 2007), Doppio sogno (Barbera 2007 / Einaudi 2007), Verso la libertà (Mondadori 2008), La signorina Else (Giunti 2008 / Feltrinelli 2008), La contessina Mizzi (SE 2008) e Paracelso (Mimesis 2018).

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it