Sulle orme Hiram - Upon Hiram’s Trail

Una parte fondamentale di ciò che sono diventato deriva dal mio ultratrentennale, incessante, faticosissimo percorso di ricercatore eternamente insoddisfatto dello spirito. Il lento e inesorabile maturare di tale necessità nella mia interiorità mi ha portato a configurare, come ognuno che percorra quella strada è tenuto a fare, la mia rappresentazione del Tempio interiore. Ogni gesto, ogni strumento che ogni sacro Rito di ogni percorso spirituale prevede, evoca verità ultime su cui soffermarsi. Occorre allora prendere il Tempo che occorre, rifiutando ogni misura convenzionale di esso, per scendere in profondità, attraverso una via che non è mai conosciuta fino in fondo, fino all’essenza profonda delle cose. Il microcosmo dei costruttori del Sacro è allora la rappresentazione ideale del metodo di perfezionamento cui ogni essere vivente dotato della necessaria qualificazione iniziatica può e deve legittimamente aspirare. Fuori di esso, è il rumoroso mondo profano, che opera e ragiona secondo metri del tutto differenti. La perfetta impermeabilizzazione rispetto alla realtà esterna è la premessa indispensabile per imparare un diverso ragionare, che diventa indispensabile per affrontare la quotidianità in cui calarsi con serenità e spirito diverso, curando l’unica parte di sé che sopravviverà: la propria anima. A fundamental part of who I have become derives from my more than thirty years of incessant, exhausting research as an eternally dissatisfied spirit. The slow and inexorable maturing of this need within me led me to configure, as everyone who travels that path is required to do, my representation of the inner Temple. Every gesture, every instrument that every sacred rite of every spiritual path involves evokes ultimate truths to dwell upon. It is therefore necessary to take the time that is needed, rejecting any conventional measure of it, to descend deeply, through a path that is never fully known, to the profound essence of things. The microcosm of the builders of the Sacred is therefore the ideal representation of the method of perfection to which every living being endowed with the necessary initiatory qualification can and must legitimately aspire. Outside of it is the noisy profane world, which operates and reasons according to completely different standards. Perfect impermeability to external reality is the indispensable prerequisite for learning a different way of reasoning, which becomes indispensable for facing everyday life with serenity and a different spirit, taking care of the only part of oneself that will survive: one's soul.