Mai come oggi il terrorismo ha avuto tanti praticanti eppure nessuno è disposto a chiamare se stesso terrorista. Questo è il nome che si riserva al nemico. Anche in passato gesti analoghi sono stati giudicati imprese patriottiche, crimini terroristici o legittimi atti di autodifesa secondo chi fosse a compierli e chi a scriverne la storia. Ma, se un attacco terroristico è un crimine, se ne può dare una definizione che consenta di riconoscerlo indipendentemente dal soggetto che lo compie? Uno sguardo alla storia di questo fenomeno e alle riflessioni teoriche che ha prodotto, anche attraverso una ricca antologia di testi, è indispensabile per cercare una risposta.
Venditore:
Informazioni:
Milano, Bruno Mondadori, 2003, 16mo brossura editoriale con copertina illustrata, pp. 273
Immagini:
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2003
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it