"Non lasciarti attraversare dal buio, ma attraversalo" è questa la più importante massima che si ritrova leggendo questo simpatico libro, la storia, o meglio la saga di una famiglia attraverso gli anni e le generazioni, dal dopoguerra ai giorni nostri. Una famiglia del nord europa, un pò bislacca, un pò strampalata, un pò scucita, con tante individualità particolari, dal nonno artista incompreso e beone scampato per miracolo al lager, al figlio nato in una latrina e poi diventato affarista non sempre onesto, ai nipoti combinaguai, insomma un quadro molto pittoresco, ma al tempo stesso leggero, accattivante e piacevole, ironico ed allo stesso tempo a volte malinconico e magico di questi personaggi. Non mancano le figure femminili, anche queste letterariamente molto seducenti. Insomma una lettura che consiglio e che, anche se un pò ingarbugliata per l'omonimia di alcuni protagonisti e per tenere a mente tutto l'albero genealogico, alla fine prende il lettore per tutta la durata del romanzo e, di tanto in tanto, sicuramente lo tiene stretto a sè rendendo facile una possibile immedesimazione nella trama. Voto : 8+
