Tra antico e moderno. Europa, Italia, Meridione e Mediterraneo

Di cosa parla il libro? Sulla base di una ricostruzione storico-politica che parte dall’antica potenza grecoromana, accumula argomenti per dire: “Sostengo che risolvere il problema del Mezzogiorno d’Italia, risolverà il problema irrisolto dell’aggiunta di potenza all’Italia, necessaria per affrontare i marosi del suo mare e rinnovare antiche grandezze! Sostengo che, oggi, vi sono tutte le condizioni per una Unione più alta del nostro paese!”. Queste “condizioni” non vengono sfruttate per il persistere pervicace di un blocco di interessi dei quali espressione e protezione è la Costituzione italiana, con l’assetto istituzionale che impone e l’accettazione della rinuncia alla Sovranità cui l’esito della Guerra con il suo “vae victis”, “guai ai vinti”, volle costringerci. Ambizione del libro? Diventare un Manifesto, per i giovani innanzitutto, che solleciti mente e cuori a osar promuovere la riscossa dell’Italia e della sua parte meridionale! Senza il Meridione l’Italia non diventerà mai grande come potrebbe e dovrebbe, l’autore lo ha detto in un’intervista, sulla prima pubblicazione di questo libro. A Ruggero Guarini che lo intervistava, su Il Foglio, che Il Foglio intitolò, “IL SUD CI SALVERà”, quanto, appunto, il libro sostiene!