A Tribute to Stuff Smith

Pseud. di Sonny Blondt. Tastierista, direttore d'orchestra e compositore statunitense di jazz. Negli anni Quaranta fu pianista nell'orchestra di Fletcher Henderson; nel '53 fondò a Chicago il nucleo di quella che, nel '56, assunse il nome di Arkestra, orchestra di spirito comunitario, protagonista di una poliritmica musica-spettacolo dalle suggestive e insolite sonorità, dove antiche tradizioni, strumenti e ritmi africani confluivano in una visione cosmica, espressa da danze, costumi e simbologie solari. All'Arkestra si devono i primi esempi di free collettivo. Fra i musicisti (alcuni già dalle origini), i sassofonisti John Gilmore, Marshall Allen, Danny Davis, Pat Patrick, il contrabbassista Ronnie Boykins, il trombonista Craig Harris, la cantante June Tyson, il percussionista James Jackson....

Pseud. di William Vincent Walker. Violinista di jazz statunitense. Ha innestato sul linguaggio free una effervescente inventiva dalla ricca coloritura timbrica. Tra i suoi vari gruppi, fondamentale, dal 1977 al 1986, lo String Trio of New York con James Emery (chitarra) e John Lindbergh (basso).