Ugo Mulas. Vitalità del negativo. Ediz. illustrata

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<p>Un progetto a cura di Giuliano Sergio in collaborazione con <strong>Archivio Ugo Mulas</strong> e Incontri Internazionali d'Arte. Con un testo di <strong>Achille Bonito Oliva</strong> ("Vitalità del negativo e le sue stanze"). Saggio critico di <strong>Giuliano Sergio</strong></p> Cm 29x24. pp. 208. . Ottimo (Fine). . Prima edizione (First Edition). . <p><em>“Vitalità del negativo nell'arte italiana 1960-70” fu la prima mostra organizzata da Incontri Internazionali d'Arte (associazione fondata da Graziella Lonardi Buontempo a Roma) e diede avvio a un'importante attività di promozione dell'arte contemporanea, italiana ed estera.</em></p> <p><em>La mostra riunì <strong>33 artisti</strong> che sono oggi l'emblema dell'arte italiana degli anni sessanta e settanta: Vincenzo Agnetti, Carlo Alfano, Getulio Alviani, Franco Angeli, Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Agostino Bonalumi, Davide Boriani, Enrico Castellani, Gianni Colombo, Gabriele De Vecchi, Luciano Fabro, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Jannis Kounellis, Francesco Lo Savio, Renato Mambor, Piero Manzoni, Gino Marotta, Manfredo Massironi, Fabio Mauri, Mario Merz, Giulio Paolini, Pino Pascali, Vettor Pisani, Michelangelo Pistoletto, Mimmo Rotella, Piero Sartogo, Paolo Scheggi, Mario Schifano, Cesare Tacchi, Giuseppe Uncini, Gilberto Zorio.</em></p> <p><em>A dare testimonianza dell'evento fu chiamato <strong>Ugo Mulas</strong>, il più attento fotografo della scena artistica internazionale dell'epoca, che eseguì il reportage dell'evento con il suo stile inconfondibile. A distanza di quarant'anni, il volume si incentra proprio su questo reportage, rimasto largamente inedito per la precoce scomparsa del fotografo: le circa<strong> 130 immagini </strong>offrono un viaggio tra gli artisti, l

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