Ultima chiamata per Mariani

Nuovo caso per il commissario Mariani. Una banale rissa tra sudamericani probabilmente collegata ad un omicidio. Tutto fa pensare che la soluzione sia semplice e il caso saeà chiuso velocemente . Ma non saeà così e Mariani, nonostante qualche sbandamento dovuto anche al fatto che i suoi cari lo abbiano lasciato solo, riuscirà a portare a termine e chiudere un'indagine che sarò più complicata e intricata del previsto.

E' un romanzo della serie del commissario Mariani, sempre più solo. La moglie Francesca si è trasferita negli Stati Uniti per lavoro, portando con sé le figlie Manu e Ludovica, e non si sa se faranno ritorno. Anche professionalmente non è un buon momento: gli vengono affidati casi di scarsa importanza da quando, in un caso precedente, ha scoperto il pesante coinvolgimento di un suo superiore nelle indagini condotte dall'ispettore Iachino, ferito in un agguato. Nell'afa estiva che attanaglia Genova come una morsa, Mariani investiga su una rissa tra sudamericani. Sembra un caso banale, ma qualche giorno dopo viene uccisa la moglie di uno dei due, una ragazza la cui vita era fatta di maltrattamenti e duro lavoro. Mariani non riesce a dimenticare le mani della poveretta, ferite e segnate, e indaga con tenacia per dare un nome al colpevole. Nel frattempo, un altro omicidio si può ricollegare alle indagini, in cui è affiancato dalla capace e bella collega, l'ispettrice Petri. Come gli altri della serie, è un buon romanzo d'evasione, scritto dignitosamente, i personaggi sono delineati in modo efficace e Genova è sempre uno scenario suggestivo. Consigliato.