L'ultima lezione. La vita spiegata da un uomo che muore

Libro meraviglioso

Una lezione vera e propria cadenzata secondo lo stile intellettuali dello scrittore che , da informatico, elenca passo dopo passo le parti salienti degli eventi in un momento drammatico della sua vita ignorando dettagli tipicamente romanzeschi e concentrandosi sull'essenza "pratica" delle situazioni. Un'apparente distacco nel raccono porta il lettore ad un'emozione propria facendo i conti con la propria esperienza. Un ode alla vita raccontata da un uomo che muore. Semplice e semplicemente meraviglioso.... come dovrebbe essere la vita. Pierguido Pelucchi

Trovo che sia un libro meraviglioso, un inno alla speranza, all'accettazione di un destino avverso, una rilettura dell'intera vita alla luce di alcuni punti fermi: la necessità di una famiglia affettuosa e di sostegno alle spalle, la crescita nella libertà, magari nelle discussioni tra i propri desideri e quelli dei genitori, ma dove non si annidano mai zone buie o di non detto, la necessità di sognare e di cercare di far avverare i propri sogni. E' l'ultima lezione che questo professore di informatica fa ai suoi allievi, dopo una lunga e attenta preparazione, è il suo canto del cigno e la presentazione di se stesso ai suoi figli, quando saranno grandi, perché i suoi bambini possano conoscerlo quando saranno cresciuti: vivere la vita guardando sempre avanti, cogliendo tutto il positivo che c'è, cercare degli affetti e rimanere fedeli alle persone cui si vuole bene.