L'unica via d'uscita dalla filosofia moderna
Ci sono parole comuni, spesso abusate, il cui significato letterale, benché nascosto, sembra avere maggiore profondità di quello metaforico o derivato. Una di queste è interfaccia: essa designa le complesse forme di interazione linguistico-prossemica tra esseri umani (il faccia-a-faccia), ma in termini sistemici può anche riferirsi alla relazione uomo-animale, uomo-vegetale o uomo-inorganico, come pure allo scambio animale-vegetale, animale-animale o animale-inorganico. In termini psicosociali, a fronte della insopprimibile tendenza ad antropomorfizzare l'interfaccia macchinica, ormai gli umani tendono a relazionarsi tra loro solo attraverso interfacce non umane, prevalentemente digitali, mentre un ultimo livello si dischiude quando due o più intelligenze artificiali conversano attraverso interfacce progettate dall'uomo per riprodurre, o al contrario per superare il carattere autoreferenziale dell'interazione umana. Testi di: Vincenzo Cuomo, Eleonora de Conciliis, Luca Fabbris, Romano Gasparotti, Friederich Kittler, François Laruelle, Jean-Claude Léveque, Alex Pagliardini, Aldo Pisano, Marion Roche, Francesco Striano.
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2023
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it