Uomini che odiano le donne. Millennium. Vol. 1

L'inizio della saga in cui vengono tracciate le tappe del giornalismo d'inchiesta, il tempo e le ricerche - non sempre con giusta etica. L'intreccio con sindrome/hacker forse troppo usata, con un personaggio con cui si può non andare d'accordo ma é una sfaccettatura di come il mondo può ridurre un essere umano. Mikael ricorda Morck della saga di Adler-Olsen con l'aggiunta della libertà nella vita privata, devo dire ne sono rimasta stupita anche se, personalmente, non trovo particolare interesse nella parte sessuale molto vasta. Anche questo primo caso ricorda La donna in gabbia (Adler-Olsen) senza essere un punto a sfavore tanto quanto Lisbeth con Rose.

Dopo aver finito il libro cercavo Lisbeth per strada, nei passanti, in altri libri. Larsson ha creato dei personaggi così reali e solidi che ti restano addosso anche dopo molto tempo. Li vorresti avere lì accanto per poterli sommergere di domande e condividere la loro storia. Non importa che sia un thriller o un poliziesco, questo è un libro che va letto a prescindere dal genere.

Ho letto il libro in due giorni, già dalle prime pagine la storia è introdotta in modo interessante, andando avanti con la lettura si accende sempre di più la curiosità di conoscere i risvolti del racconto, invogliandoti così a continuare la lettura