Vincitore premio Campiello 1993

La "valle dei cavalieri", è un preciso luogo geografico (o un territorio ai confini tra le province di Reggio Emilia e Parma), ma anche una metafora della vita, un luogo dello spirito dove maturano le esperienze, dove il tempo opera la sua azione. Si tratta dunque, di un coinvolgente romanzo storico-antropologico Giuliano Soria "Un romanzo forte, di stile asciutto, gremito e palpitante di vita vera" Mario Picchi "Vrovi ha una scrittura vitalistica, svelta e concisa" Michele Prisco "Crovi ha trasfuso nelle pagine del romanzo - un romanzo che però ha il passo agile ed elegante del racconto: si direbbe un cecovismo emiliano - la sua onnivora capacità di conoscenza" Valerio Volpini)