Verona. Carlo Scarpa and Castelvecchio
Un castello medievale costruito nel cuore di Verona, che per secoli è stato il simbolo del potere militare, negli anni venti del Novecento viene convertito da caserma in museo d'arte antica con un romantico restauro stilistico. A seguito dei devastanti danni causati dalla seconda guerra mondiale che distruggono il ponte scaligero e l'ala di sala Boggian, dove nel 1944 era stato celebrato il processo che condannò a morte Galeazzo Ciano, si procede in tempi brevissimi alle ricostruzioni. Qui Carlo Scarpa, maestro dell'architettura contemporanea, realizza (1958-1964) con il direttore Licisco Magagnato un museo esemplare inserito in un limpido restauro con un allestimento che oggi è un riferimento per la museografia italiana e internazionale. Le preziose collezioni artistiche cittadine di scultura medievale, rappresentata dalle statue equestri di Cangrande I e Mastino II della Scala, e di dipinti dal Trecento al Settecento, tra cui opere di Pisanello, Stefano di Giovanni, Giovanni Bellini, Andrea Mantegna, Paolo Veronese, Jacopo Tintoretto, Alessandro Turchi e dei Tiepolo, si inseriscono felicemente nel percorso espositivo offrendo un affascinante viaggio tra arte, architettura e storia.
-
Traduttore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it