Violet made of thorns. Ediz. italiana

Non mi è dispiaciuto per nulla. Il ritmo è incalzante, la scrittura scorrevole ed è un vero enemies to lovers. Non sto scherzando. L’odio è così tanto da trasformarsi in qualcos’altro ma sono entrambi troppi testardi e orgogliosi per cambiare la situazione. Forse i personaggi sono un po’ piatti. È il libro della vita? No. Però mi ha fatto passare qualche ora di divertimento e mi è piaciuto

Violet, veggente di corte, ha lottato sin da quando era una semplice bambina per mantenere saldo il suo titolo a corte; lei è una figura essenziale, e lo sa benissimo. L'unico che sembra faccia finta di non saperlo è il principe, futuro re del regno, Cyrus. Cyrus crede nell'amore vero, Violet nel potere; sarà questo ciò che accenderà la miccia per tutti gli avvenimenti a susseguirsi. La storia di per sé ha diverso hype, dovrebbe essere un fantasy ma sembra più un romance con un finto enemies to lovers. L'idea della trama: stupenda! Mi è piaciuto: ni. È bello pensare come finalmente la MFC ricopra il ruolo della "cattiva" cinica ma è descritta in maniera così piatta che perde tutto ciò che dovrebbe incarnare. Cyrus, non è da meno, non ha alcuna introspezione ed è piatto. La scrittura non è banale ma è semplice; a volte le descrizioni sono eccessive e confusionarie. Sulla storia d'amore è meglio che non mi esprima.