Zero Contact Rule

L'unica regola fatta per essere infranta. Spettacolarmente. Un quarterback all'apice della fama con un segreto da proteggere a ogni costo. Una giornalista squattrinata e caustica sull'orlo del baratro. Un contratto che sembra la soluzione a tutti i loro problemi: lei dovrà fingersi la sua fidanzata devota per aiutarlo a ottenere la custodia di sua figlia. In cambio, avrà un tetto sopra la testa e un assegno che potrebbe cambiarle la vita. Ma c'è una clausola. Una regola. L'unica che non può essere infranta. La Regola Zero: Niente Contatti. Facile, no? Peccato che l'attrazione tra loro sia un incendio in attesa della scintilla, e che la loro convivenza forzata sia la benzina versata su fiamme già troppo alte. Lei. Cass. Credeva di potermi comprare con un assegno a sei zeri, una finta relazione e una regola tanto stupida quanto arrogante: la Regola Zero. Niente Contatti. Axel "The Ace" Johansson. Il quarterback più famoso della nazione. L'uomo che ha l'ossessione per il controllo incisa nei suoi addominali scolpiti. Il papà single tormentato che nasconde il suo panico dietro una facciata di perfezione maniacale. Il mio piano era semplice: accettare il lavoro, prendere i soldi, sopportare il suo narcisismo e usare ogni suo segreto per scrivere lo scoop che lancerà la mia carriera. Sarei stata la sua nemesi intellettuale, la spia nel suo santuario di ordine e ipocrisia. Lo avrei analizzato, sezionato, distrutto con il mio cinismo. Ma non avevo previsto la crepa nella sua armatura. Non avevo previsto la sua vulnerabilità, quella paura nuda e disperata nei suoi occhi quando si tratta di sua figlia. E soprattutto, non avevo previsto che il mio corpo, questo traditore, rispondesse al suo tocco proibito come a una scarica elettrica. Lui vuole che io sia la sua pedina. Io voglio umiliarlo. Ma ogni volta che i nostri sguardi si incrociano, l'unica cosa che entrambi vogliamo è infrangere quella maledetta regola. E giuro su Dio, non sarò io a cedere per prima. O forse sì? Lui. Axel. L'ordine. Il controllo. La disciplina. La mia vita era una fortezza costruita per proteggere due cose: la mia carriera nella NFL e la custodia di mia figlia Skylar. Ogni mossa calcolata, ogni apparenza mantenuta. Poi è arrivata lei. Cassidy Reid. Una giornalista cinica, con gli occhi troppo sagaci e una lingua più affilata di qualsiasi difesa avversaria. È il caos incarnato in un corpo snello che mi ossessiona. La variabile impazzita che minaccia di mandare in frantumi il mio mondo perfettamente ordinato. Non mi adora. Mi schernisce. Vede l'uomo spaventato dietro l'atleta famoso, e questo la rende la donna più pericolosa che abbia mai incontrato. L'ho assunta per una finzione, per recitare una parte. Ho imposto la Regola Zero per tenerla a distanza, per proteggermi dal fuoco che vedo nei suoi occhi. Ma la verità è che quella regola non era per lei. Era per me. Per impedirmi di fare esattamente quello che il mio istinto primordiale mi urla di fare ogni secondo che mi è vicina: spingerla contro il muro, zittire la sua bocca sarcastica con la mia e marchiarla come mia davanti al mondo intero. È il mio sabotaggio vivente, la mia unica salvezza. È il mio caos personale. E giuro, la possederò. Cosa succede quando la passione è più forte di qualsiasi contratto? E se la più grande minaccia alla propria reputazione fosse anche l'unica possibilità di essere felici? In ZERO CONTACT RULE, la tensione è un duello verbale e carnale, la resa una vittoria esplosiva e l'amore l'unica regola che vale la pena riscrivere. Una storia di amore caotico, possessività e redenzione, dove l'unica cosa più pericolosa del nemico è il desiderio che provano l'uno per l'altra. Preparatevi a un touchdown di pura passione.