1793

Sono stata subito attirata dalla copertina e non mi sono pentita di questo acquisto. Un thriller ambientato nella Svezia di fine '700 che mi ha fatto scoprire un mondo che ancora non conoscevo: Stoccolma e i suoi bassifondi. Davvero interessante e affascinante, capace di farti immedesimare nei personaggi descritti

E' cupo, crudele, a tratti brutale e non risparmia nulla ai personaggi e al lettore. Il ritmo è incalzante, con una storia macabra ma appassionante. Io l'ho trovato bellissimo, ma anche molto disturbante e potrebbe non essere adatto a tutti. In ogni caso è un romanzo che non si dimentica facilmente.

Ho letto il libro nella lingua originale. E' scritto in un linguaggio all'inizio difficile, in confronto ad altri libri romanzi storici in precedenza letti, ma una volta entrata nell'atmosfera, la lingua è diventata chiara e mi è parso di entrare nelle vicende narrate, di vedere i luoghi e i personaggi come se fossi lì, testimone muto. I toni forti del noir si mescolano ai toni delicati della poesia, e questa mi sembra un'espressione particolare dell'animo Svedese. Personaggi indimenticabili.