1992 (3 DVD)

Questa serie, “da un’idea di Stefano Accorsi” mi ha lasciato sorprendentemente soddisfatta. Confesso che ero prevenuta, pensavo fosse solo un modo per cavalcare l’onda del populismo riguardo a fatti ed argomenti che hanno segnato profondamente la storia politica e sociale contemporanea, invece devo riconoscere onore al merito. Ben fatta, bravi gli interpreti, soprattutto Miriam Leone e Guido Caprino che nelle vicende romanzate assurgono a ruolo di protagonisti. Molto interessante e avvincente.

Dopo una prima puntata poco attraente, non amo molto le serie tv italiane, il resto è stato molto interessante, è stato piacevole rivedere e ritornare a quei tempi. La serie è molto romanzata, ma riporta tutti i fatti importanti accaduti nell’arco temporale del 1992. Stefano Accorsi e Miriam Leone sembrano perfetti per i loro personaggi e anche il resto del cast è molto “accattivante”. Non vedo l’ora di vedere la seconda serie 1993

Serie televisive ormai ce ne sono tante. Anche italiane. Questa fiction, nata da un'idea di Stefano Accorsi e da lui portata avanti, riesce ad essere superiore alla media e a mostrarci in maniera avvincente le vicissitudini di una serie di personaggi che nel bene e nel male hanno segnato l'anno che ormai la storia ricorderà per il ciclone di Mani pulite, fenomeno politico (e sociale) che ha caratterizzato poi anche gli anni successivi della vita italiana. La storia nelle prime due puntate (la serie è costituita da 12 episodi) è incentrata soprattutto sull'aspetto politico/processuale/investigativo degli avvenimenti in essere, mentre nelle restanti puntate ci si sofferma soprattutto sulle vite e gli accadimenti dei singoli personaggi. Qui in realtà si smarrisce un po', almeno rispetto alle premesse iniziali. Resta un'ottima serie e il contributo degli attori (Tea Falco su tutti) rende l'opera valida ed avvincente.