2 giugno
È il giorno in cui la vita politica ha ricominciato a pulsare, il primo passo verso la conquista di nuovi diritti. È ancora una data che guarda al futuro? Le radici di domani Il 2 giugno 1946 è la data di fondazione della nostra Repubblica. Un giorno che segna al tempo stesso la fine della tempesta del conflitto mondiale e l'inizio di una nuova storia. Una svolta non priva di contraddizioni, tanto che il suo valore simbolico tende ad affievolirsi nel corso del tempo. La stessa festività viene ridimensionata, spesso relegata in secondo piano, quasi cancellata nel corso delle stagioni dell'Italia repubblicana. Quando è riscoperto e nuovamente inserito nel calendario civile, il 2 giugno assume un significato diverso, è una risposta alle ipotesi secessioniste, è una sfida a chi mette in questione le ragioni che tengono insieme una comunità nazionale. Sono trascorsi ottant'anni: le nuove generazioni vorranno ridare sostanza e vigore a quel giorno?
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2025
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it