338171 T.E (Lawrence d’Arabia)
Lawrence d'Arabia uomo e scrittore in un'analisi di rara sensibilità e profonda intuizione
«Si può ottenere dagli uomini in nome dell’uomo quello che le religioni domandano in nome degli dei? Questo è il problema di T.E. Lawrence.» - Roger Caillois
«Ventuno piccoli capitoli di grande intensità, che fanno di 338171 T.E. (Lawrence d'Arabia) una lettura superba» – Gianluca Di Feo, Robinson
«Leggendo questo autentico gioiello dell’argentina Victoria Ocampo, 338171 T.E. (Lawrence d’Arabia),si ha l’impressione di ritrovarsi davanti a una dichiarazione d’amore per un desencuentro, un incontro mancato. Di fatto, non si incontrarono mai, ma fu tra i suoi libri, primo fra tutti I sette pilastri della saggezza, che nacque in lei l’ossessione per il leggendario colonnello» - la Lettura
«Un magico incontro tra due anime che affascina e fa riflettere». - Times Literary Supplement
Sono immersa in Lowrence. Lo amo. Respiro... Il mio sangue circola bene quando lo leggo. Lo ammiro e sono felice che sia esistito.
Nel 1942 Victoria Ocampo annuncia al suo amico Pierre Drieu La Rochelle l'intenzione di porre fine a un'autobiografia del colonnello Lawrence: «In questo momento sono sposata con i "Sette pilastri della saggezza" e con le sue "Lettere", che sto facendo tradurre. Ho già scritto un centinaio di pagine su quest'uomo che mi affascina. Vorrei farlo conoscere ai miei compatrioti e ci riuscirò! T.E.L. mi interessa profondamente perché arriva a conclusioni simili alle mie con un temperamento e per dei percorsi opposti ai miei. Everithing that is, is holy, tutte le cose che esistono sono sacre, come pensava Blake». Pubblicato in patria in quello stesso anno e poi in Inghilterra e in Francia nel 1947, 338171 T.E appare ora per la prima volta in traduzione italiana e per quanto nel mezzo secolo abbondante che ci separa da quella prima uscita la bibliografia intorno a Lawrence sia cresciuta a dismisura, insieme con la revisione storica sulla sua figura e sulla «rivolta araba», l'analisi dell'Ocampo mantiene una freschezza, frutto di un intuito squisitamente femminile, e una profondità che ne fanno un piccolo classico. «Forse il suo torto fu di crogiolarsi nel rifiuto. Ma possiamo chiamare torto ciò che senza dubbio fu il suo dharma? Come quella di Arjuna sul campo di battaglia, la sua anima era sgomenta. Niente poteva dissipare l'ansia che la paralizzava. Come Arjuna, Lawrence non desiderava più né vittoria, né regalità, né voluttà. Era un abitante delle grandi pianure. Ed è in questa regione, popolata di assenze, che ha avuto luogo il nostro incontro».-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2021
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it