Andrea Straniero, 38 anni. Un nome che racchiude già un destino: quello dello straniero. Anche perché se si è nati in Italia e si fa parte di quella maledetta generazione “senza futuro”, o ci si arrende ad una vita di precariato e disoccupazione, o si sceglie la strada dell’immigrazione. In fondo non è mai troppo tardi per andarsene all’estero. Soprattutto se ti capita di trovare l’annuncio di lavoro dei tuoi sogni nella città che hai sempre amato: social media manager a Berlino!
Ha inizio così l’avventura di Andrea. Da Roma a Berlino per inseguire un sogno, fuggire dal senso di oppressione del proprio paese e della propria città, per ritrovarsi coinvolto in una serie di strani eventi, incontri casuali e vicissitudini che cambieranno per sempre il corso della sua vita.
Un vecchio amore misteriosamente scomparso, una nuova donna incontrata per caso, un lavoro diverso da quello che ci si aspettava, un attentato in agguato…
Simone Gaballo è riuscito a racchiudere in questo romanzo un mix di mistero, adrenalina, suspense vissute attraverso gli occhi di un ragazzo ordinario che si ritrova inaspettatamente a vivere un’avventura fuori dal comune. Una città, Berlino, fatta di luci notturne e palazzoni in cui si respira quella strana sensazione di trovarsi sospesi a metà tra un passato che si vuole dimenticare e un presente in costante movimento. Ed è proprio di notte, in compagnia delle luci abbaglianti di insegne al neon e semafori, che Andrea inizierà ripercorrere la sua storia. Una storia che nasconde la mano invisibile di qualcuno che, nell’ombra, tesse le fila di tutto il racconto. Strani personaggi, fantasmi del passato ed eventi sconvolgenti sono gli elementi chiave che non solo trasformeranno per sempre la vita di Andrea, ma lasceranno il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
Assolutamente da leggere!
