A colloquio con Cardinal Tonini

Alcuni anni fa ho incontrato Cardinal Tonini, emerito arcivescovo di Ravenna e mi sono intrattenuto con lui al telefono su alcuni importanti teme della fede cattolica ma non solo. Durante questo colloquio, il celebre porporato mi ha parlato del grave stato in cui versa questa generazione e delle sfide grandissime che la società avrebbe dovuto affrontare nei decenni successivi. Lo ha fatto in maniera quasi profetica, anticipando una visione del mondo che si sarebbe poi concretizzata tra la fine e l’inizio del Terzo Millennio. Cardinal Tonini, allora invitava tutto il popolo di Dio ad una scelta precisa, quella di vivere concretamente nei nostri cuori il timore e l’amore per Dio in un rapporto personale e confidente con il suo Figlio Gesù. Parlando delle apparizioni del XX secolo ed in particolare di quella di Fatima, in ordine allo svelamento del terzo segreto, che è poi avvenuto nel 2000 ad opera dell’allora Pontefice Giovanni Paolo II, ha chiaramente messo in guardia i cristiani dai pericoli che possono nascondersi dietro le false rivelazioni invitando al discernimento e alla prudenza nel saper accogliere il cuore del messaggio cristiano che, aldilà delle numerose manifestazioni mariane degli ultimi decenni, ci è comunque offerto dalla tradizione cattolica, dalle testimonianze dei santi, dai Sacramenti e dalla storia della Chiesa che in questi duemila anni, nonostante le tantissime insidie e tribolazioni che l’hanno attraversata, ha saputo comunque orientare il popolo di Dio alla rivelazione del Dio di Gesù, nostro unico Signore e Salvatore. In questo audio libro, tratto dall’opera “Ipotesi su Fatima” pubblicato da Reverdito edizioni nel 1997, in un colloquio agile e veloce, il celebre porporato ha sottolineato alcuni punti fermi su temi come: rivelazioni private, seconda venuta di Gesù, apparizione di Fatima, terzo segreto, grande tribolazione e futuro del mondo. Nonostante sia stata realizzata già alcuni decenni fa, quest’intervista esclusiva è ancora di grande attualità ed è in grado di dirci molto sia sulle profonde crisi attuali che stanno attraversando il mondo, sia su ciò che ci attenderà nei prossimi decenni.