L' A.B.C. del bambino. Alfabetario mobile illustrato con pagina per la composizione. Iginio Piva Brevetto n. 1148 A

Alfabetiere per bambini composto da cartella di 4 facciate (cm 17 x 24). Alla prima facciata vi sono 21 piccoli spazi, uno per ciascuna lettera dell'alfabeto, al cui interno sono conservati piccoli cartellini con quella specifica lettera in corsivo minuscolo e un cartellino con la stessa lettera in maiuscolo. Il numero dei cartellini puo' variare per ciascuna lettera: 5 o 4 (manca sicuramente il cartellino con la Q in maiuscolo, forse qualche altro cartellino mancante). Il bambino deve quindi prelevare i cartellini con le rispettive lettere e comporre le parole applicandole alla facciata successiva che presenta righe orizzontali blu e rosse del tipo del quaderno scolastico. L'illustrazione a colori alla facciata anteriore e' di Salodini, ovvero il pittore Francesco Carlo Salodini, nato a Calvisano nel 1903 e morto a Monza nel 1950. L'alfabetario mobile e' uno degli strumenti didattici ideati da Maria Montessori e diffusisi in seguito nell'ambito delle scuole montessoriane: si tratta di uno strumento fondamentale per arrivare alla scrittura delle parole anche se, in questa fase, si parla di composizione delle parole e non ancora di scrittura vera e propria. Questo lavoro e' preceduto dall'analisi del suono delle parole. Il bambino analizza qual e' il suono delle parole - per cui ad esempio la 'emme' non sara' in un primo momento identificata con il nome della lettera ma con il suo suono 'm' -  per poi andare a scegliere nell'alfabetario, ad uno ad uno, i suoni che compongono la parola.