Aghori Mhori Mei

I've been a fan of Smashing Pumpkins for 40 years, and happy to find out that they were releasing a new album. This is one of the best of 2024. It is also the first one that I got on vinyl, and it sounds fantastic.

Dopo anni di attesa finalmente è arrivato Aghori Mhori Mei! Un album che segna il ritorno del gruppo a sonorità più complesse e ambiziose. Aspettavo questo momento da tempo, da Machina / The Machines of God del 2000, Aghori Mhori Me" non è solo un album è una sorta di viaggio mistico, filosofico e musicale che unisce le influenze di un'epoca lontana con quella ricerca di nuovi orizzonti sonori che da sempre contraddistingue il leader della band, Billy Corgan. Il titolo stesso sembra rimandare a una dimensione esoterica e spirituale e l’album si presenta come una riflessione profonda sulla vita la morte e le esperienze umane. La parte più interessante dell'album è la capacità di fondere l’eredità del passato con sonorità più moderne, ma mai banali. In alcuni momenti l'ascolto riporta alla mente l'epicità di "Mellon Collie and the Infinite Sadness", Le chitarre sempre potenti, si mescolano a synth atmosferici e a un uso innovativo della produzione che rende l’esperienza d’ascolto ancora più immersiva. Le canzoni esplorano diverse sfumature sonore dal rock più abrasivo a momenti più delicati e acustici. Non sarà di certo un capolavoro, ma è senza dubbio la miglior produzione della band da 20 anni a questa parte!

Cambio di rotta per gli Smashing Pumpkins che dopo le sonorità degli ultimi album, tornano a quelle anni '90 dei brani che li hanno resi celebri. Un album godibilissimo per chi ha amato Mellon Collie & The Infinite Sadness