Agnes Grey. Ediz. inglese

Anne Brontë, sorella minore di Charlotte ed Emily, è forse la meno conosciuta delle celebri sorelle inglesi, nonostante ciò credo che non ha nulla da invidiare alle due sorelle. Personalmente ho apprezzato le sue opere più di Cime tempestose, che non ho amato particarlomente. Il libro narra la storia di Agnes, figlia minore di un ecclesiastico che dirige una piccola canonica di campagna, si offre di lavorare come istitutrice; il suo intento è quello di sostenere la famiglia ma anche quello di rispondere al richiamo d'indipendenza. Nonostante molti pensino che riprendi molto la storia di Jane Eyre io non lo trovo poi così simili (ad eccezione del lavoro di istitutrice delle due protagoniste). Se amate la letteratura inglese non potete lasciarvelo sfuggire!

"Agnes Grey" è forse il romanzo più conosciuto della più piccola delle sorelle Bronte. Purtroppo, la trama vuole troppo forzatamente somigliare al più fortunato "Jane Eyre" di Charlotte Bronte, richiamandone la struttura interna e i temi principali, con personaggi molto simili, ma che nonostante tutto riescono, alla fine del romanzo, ad assumere contorni ben delineati. Il filo che lega tutte le vicende narrare all'interno del libro è quello di una donna, che nella maschilista società dell'ottocento sente la necessità di liberarsi dalla presa della famiglia, ma allo stesso tempo sente la necessità di aiutare economicamente i suoi cari in un momento di difficoltà. Il romanticismo di fondo non manca, ma non è così radicato da intaccare il romanzo. Lo stile della Bronte, risulta scorrevole e molto piacevole. Una lettura molto consigliata.