Aldo morto
Un autore nato negli anni Settanta, che di quell’epoca non ha alcun ricordo, partendo dalla vicenda del tragico sequestro di Aldo Moro, si confronta con l’impatto che questo evento ha avuto nell’immaginario collettivo della società nostrana. L’attore, solo in scena, indaga le atmosfere di quei giorni, la sinistra di allora e i protagonisti di una stagione politica e sociale che ormai è storia. Non c’è retorica, in questo scavo profondo e impietoso, non ci sono nemmeno pietismi: c’è, più di tutto, un’esigenza di riascoltare le vibrazioni e gli echi di un’epoca mitizzata, attraversandola con musiche, estratti di dialoghi e considerazioni ironiche e profonde. Completano l’edizione un’introduzione di Marco Baliani e un’appendice critica di Matteo Brighenti.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2018
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it