Ho partecipato ad un incontro con gli editori di "21 lettere" una piccola casa editrice del modenese. Colpita dall'entusiasmo di chi parlava, ho deciso di acquistare alcuni loro libri. Ho iniziato con la lettura di "All'orizzonte" di Lois Lowry, autrice da me conosciuta, ho letto "The giver" e "Conta le stelle". "All'orizzonte" è un libro molto particolare, racconta la seconda guerra mondiale in tre tempi: l'attacco a Pearl Harbor, Hiroshima e il dopoguerra. È una raccolta di poesie che ci presentano delle persone coinvolte nei due gravi attacchi. Scopriamo chi erano, perché si trovavano lì, cosa facevano prima, se sono morti o sopravvissuti. Lois Lowry, era a Pearl Harbor il giorno del bombardamento, aveva quattro anni e si è salvata perché la nonna era andata a trovarla e l'aveva portata in gita al mare. Da adolescente va a vivere in Giappone e conosce da vicino le conseguenze di Hiroshima. Scopriamo il suo stupore nel vedere nei suoi filmati di bambina la nave "Arizona", affondata durante l'attacco, scopriamo il suo imbarazzo quando fraintende una parola che le rivolge una signora giapponese, un sentimento di vergogna che le impedisce di fare amicizia con i suoi coetanei giapponesi "perché è troppo presto". Il libro è consigliato dai 12 anni, da adulta l'ho trovato eccezionale, descrive la guerra attraverso i sentimenti delle persone.
