L'amante di Lady Sophia

Secondo libro della serie Bow street runners, seppur molto carino, dei tre è quello che mi è forse piaciuto meno. Mossa dal desiderio di vendetta, lady Sophia Sydney è determinata a sedurre sir Ross Cannon, capo degli agenti di Bow Street, che lei ritiene responsabile della morte del fratello, per poi rovinargli la reputazione. Si fa quindi assumere come sua assistente e, giorno dopo giorno, Ross se ne innamora sempre più, scivolando inesorabilmente nella trappola. Ma anche lady Sophia si renderà presto conto che Ross non era esattamente come credeva. Bella la trama, bella la tensione sessuale tra i due, forse fin troppo sesso, anche se mai volgare, resta comunque una lettura piacevole, ma, come già detto, non il mio preferito della serie e della Kleypas in generale.

Sono solo al secondo romanzo della Kleypas, malgrado sia una regina del romance storico, ma la sua penna mi ha davvero colpita. Ross Canon è un personaggio complesso, sofferto, che si svela nel corso del romanzo. All'inizio sembra freddo e scostante, ma quasi subito si capisce quale corrente calda si nasconda sotto la superficie. Virile ma romantico, protettivo ma autoritario è un vero eroe da romance. E Sophia lo è altrettanto: coraggiosa, caparbia, si arrende alla forza dei sentimenti. Onestamente, preferirei qualche scena di sesso in meno. A un certo punto l'ho trovata davvero fuori contesto ed eccessiva, ma per il resto è un ottimo romance.

Credo di poter riconoscere in questo libro uno dei migliori romanzi rosa che ho letto sinora. Potete trovare tutti i difetti che volete ai due protagonisti e alla storia: sono stereotipati, lui è il solito uomo affascinante, lei idem, i loro caratteri sono poco originali e poco descritti. La storia è ricca di eventi non proprio spiegati alla perfezione, incastrati alla buona nel corso del romanzo e qualcuno magari non ha nemmeno senso di esistere, ma... si chiama romanzo rosa per questo motivo. Quello che ci interessa per un libro di questo genere sono le scene tra i due protagonisti, il loro avvicinamento, le loro interazioni, sensazioni, emozioni, eccetera. Parliamoci chiaro: le scene esplicite non mancano, e la Kleypas non delude mai nella loro descrizione, non facendole risultare mai né volgari né superficiali o celate da giri di parole fastidiosi. Sono perciò pienamente soddisfatta; ribadisco che stiamo parlando di romanzo rosa.