Gli ansiosi

Spiazzante, ironico, intrigante. Backman si conferma un abile “sceneggiatore”, facendoci immergere dentro un giallo che non è esattamente un giallo, dove un rapinatore che non è un vero rapinatore tenta di svaligiare una banca che non è proprio una banca… Ritmo incalzante e divertente, con una spolverata di considerazioni agrodolci sul senso della vita. I personaggi, all’apparenza surreali, rivelano a sorpresa una piena coerenza (psico)logica e stilistica. Si legge in un fiato.

Una storia dalla trama molto originale ambientata in una città secondaria della Svezia . Trattandosi di una rapina tutto si svolge in due uniche ambientazioni ossia il luogo dove avviene la rapina ed il commissariato dove gli indiziati vengono interrogati . I protagonisti sono di una variegata tipologia : pazzeschi, comici, disturbanti , esilaranti, teneri, alcuni quasi surreali(basti pensare all’uomo con la mascherina da coniglio !). A metà tra il romanzo ed il giallo ho amato questo libro al punto che ho poi guardato anche la serie tv in lingua , ma il libro è decisamente più bello della trasposizione cinematografica !

La descrizione di quella umanità fastidiosa che personalmente evito volentieri. Abbandonato.