Arbereshe, padre Leonardo De Martino (il san Francesco Irpino di Greci di Avellino) - Virgilio Iandiorio,Leonardo De Martino - copertina
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Arbereshe, padre Leonardo De Martino (il san Francesco Irpino di Greci di Avellino)
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Descrizione


Leonardo da Greci è l'arpa che suona albanese. Nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania veniva pubblicata, alcuni anni fa, la legge regionale n. 14/2004 a favore della minoranza alloglotta e del patrimonio storico, culturale e folcloristico della Comunità albanofona del Comune di Greci in Provincia di Avellino. Ha rappresentato un passo avanti rispetto alla situazione precedente. L'art. 1 della legge recita: "La Regione Campania tutela il patrimonio linguistico, storico e culturale della comunità albanofona del comune di Greci". Tutela, però, è un termine giuridico che significa difesa, protezione di un minorenne (vero è che in senso lato equivale a difesa, protezione). Ma in che modo si può tutelare la comunità arbëreshë di Greci? Questo è il problema. Non si tratta, certamente, come per la tutela dell'ambiente, creare un'oasi protetta. E occorre fare attenzione anche all'uso del termine "identità". Perché alla domanda "che cosa?", "che cosa sei?", quale che sia la risposta (bianco, nero, giallo, cristiano, musulmano), questa non può che dare adito a gerarchie, a distinzioni che, se non sono superflue, possono risultare pericolose, addirittura. La focalizzazione sul "che cosa?" costruisce gerarchie. Se ci poniamo la domanda "chi sei? ", l'attenzione viene positivamente spostata sulla persona. E nel nostro caso, volendo quasi personificare il paese, se ci chiediamo "chi è Greci?" e non "che cosa è Greci", eviteremo di costruire una gerarchia, tra un loro (da tutelare) e un noi (con la funzione di tutore). Il libro di Leonardo De Martino, che si cerca di illustrare, è la narrazione di "un'identità che possiamo definire relazionale", che si dà solo nella "relazione con l'altro/con l'altra". Iandiorio dice "si cerca di illustrare" senza falsa modestia, perché la non conoscenza della lingua albanese limita di molto la ricerca e la riflessione sul testo in lingua. Mentre per la prima parte, quella in italiano, il compito è più agevole. Per la seconda parte, quella in lingua albanese, l'autore si è limitato all'aspetto generale dei temi affrontati dal poeta, alla scelta dei componimenti italiani tradotti in albanese, da cui traspaiono la formazione religiosa e gli interessi culturali di Padre Leonardo in un libro che vale la pena di leggere per chi vuole masticare il profumo di ambiente antico.

Dettagli

164 p., Rilegato
9788872972915
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