Ennesimo episodio della saga di Agatha Raisin, cinquantenne afflitta dalla paura di invecchiare e dalla tendenza ad innamorarsi di qualsiasi essere di sesso maschile le presti un minimo di attenzione. Il fatto che sia acida e spietatamente sincera me la rende estremamente simpatica, nonostante le occasionali piccinerie ai danni di coloro che la devono sopportare. Ciò premesso, inizio a trovare la vena un po’ troppo sfruttata. Io che ho letto tutti gli episodi, sento di poter quasi anticipare gli atteggiamenti della protagonista, il che non mi fa piacere. Preferirei che l’autrice riuscisse a sorprendermi pagina dopo pagina, dopotutto si tratta di un mistery. Comunque non ci posso fare niente: trovo Agatha adorabile e senza dubbio mi affretterò ad acquistare i prossimi romanzi che la vedranno protagonista. Consigliato.
