L'arte di tramontare

2263, pianeta Terra. La sovrappopolazione ha spinto la Global Federation – un organo governativo che si occupa del mondo intero – a imporre limiti sulla natalità e a promuovere l’eutanasia, trasformandola in un culto sociale: la “logica dei sacrifici”. Questa logica è stata integrata nel settore dello spettacolo e Friedrich Harlan, un artista noto e ambizioso, sta preparando il suo grande ritorno: un’opera maestosa per la quale saranno richieste migliaia di immolazioni. Un giorno, tuttavia, la vita di Friedrich viene sconvolta da alcuni eventi personali. Il sacrificio dei suoi genitori, il ritorno di vecchi rapporti e il confronto con un segreto sepolto nella propria casa strappano a uno a uno i veli sotto cui aveva nascosto la sua esistenza, portandolo a mettere in dubbio le dinamiche sociali del suo tempo. A quel punto la scelta: continuare con l’opera o fermarsi? Rimanere nel rassicurante tepore della stabilità o bruciare nel dolore della rinascita? Vivere o non vivere?