As Long as the Light

Nel giugno 2020 Michael Rother ha riempito il bagagliaio della sua auto, con i suoi strumenti preferiti e altri effetti, e si è messo in viaggio da BevernForst, dove ha vissuto in una vecchia fattoria dal 1973, passando mezzo secolo a scrivere un pezzo di storia della musica, a volte da solo, altre volte con altri artisti (Hans Joachim Roedelius, Dieter Moebius, Brian Eno et al.) Due giorni di viaggio lo portano a Pisa, ma non è una vacanza. Rother resterà in Italia e vivrà lì con l’entusiasta per la musica Vittoria Maccabruni, una scelta di vita che porterà alla produzione dell’album “As Long As The Light”. Quando a Pisa lo spazio di lavoro e lo spazio vitale divennero un tutt'uno, i due condivisero sempre più le idee per un progetto collaborativo. Sulla base del vasto materiale di Maccabruni, hanno sviluppato una visione condivisa. Il duo ha rivisitato il materiale, selezionando, affinando e mettendo a punto gli indomiti frammenti elettronici di Maccabruni e fondendoli con i concetti strutturati di Rother e la sua chitarra fluida per creare otto canzoni di un fare musica inesauribilmente gioioso.