L' assolutezza del cristianesimo e la storia delle religioni (1902-1912)
Il cristianesimo pretende di essere la religione dell'assoluta verità. Come è possibile accettare tale pretesa nel momento in cui l'indagine storica ci mostra equivalenti pretese all'interno delle altre grandi religioni universali? Come è possibile accettarla nel momento in cui il cristianesimo stesso si mostra come un fenomeno storicamente individuato - dunque un fenomeno relativo e non assoluto -, che affonda le proprie radici nel contesto della cultura ebraica, prima, e della classicità greco-romana, poi? Secondo Ernst Troeltsch l'uomo moderno educato scientificamente, proprio grazie a un'indagine storica che faccia tesoro del metodo analogico e comparativo, può rispondere affermativamente a questa domanda: può cioè asserire che il cristianesimo è la forma più alta di religione, pur nella ferma consapevolezza che ogni professione di fede è, in ultima analisi, una questione di scelta personale.
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2006
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it