L'atlante di fuoco

riesce a mantenere la stessa intensità del primo capitolo. non vedo l'ora di continuare la storia

Già lo dissi col primo, ma il secondo ne è la conferma. Per chi sente la nostalgia di un romanzo che richiami le emozione de Il Signore degli Anelli questo è quello perfetto! in un breve tratto le vicende si somigliano anche (forse anche per il fatto che è una trilogia). Ma questo libro ha una sua unicità di base che lo rende incredibilmente fantastico! Aspettando il terzo, mi limito a dare la mia stra- promozione a questo autore!

Dopo il successo internazionale ottenuto con il fantasy d’avventura per ragazzi “L’atlante di Smeraldo,” torna nelle librerie italiane John Stephens con il secondo appuntamento de I Libri dell’Inizio, “L’atlante di Fuoco”. Dopo le incredibili avventure che hanno sconvolto l’esistenza dei tre fratelli, Kate, Michael ed Emma fanno ritorno al loro vecchio orfanotrofio su richiesta del mago che li ha salvati. Tuttavia una cupa minaccia si palesa nel mondo degli umani dandogli la caccia, obbligandoli ad una fuga che li separerà: Michel ed Emma dovranno impegnarsi per recuperare il secondo atlante prima del Ferale Magnus, mentre la sorella maggiore Kate sembra sparita dopo aver viaggiato nel tempo per salvarli. L’autore riprende fin da subito la sua abilità narrativa sfoggiando una lettura scorrevole perfettamente calzata da una storia dagli sviluppi continui e mai noiosa, mentre si susseguono i colpi di scena che scandiranno l’inattesa evoluzione della trama. Sfruttando perfettamente la cadenza dei capitoli l’autore salta da una storia all’altra, creando così suspense mentre sviluppa contemporaneamente il cammino dei fratelli, alternando le avventure movimentate in scenari tipicamente fantasy dei fratelli minori al racconto misterioso e affascinante della sorella maggiore, che si svolge in una evocativa America del secolo scorso. Si ha quindi, nel complesso, una storia ricca, movimentata ed ampiamente variegata nelle sue situazioni, alternando combattimenti magici ad esplorazioni, passando per dialoghi intimisti ed introspezioni. Il tutto ovviamente è arricchito dalle presenze sceniche ed ammalianti di elfi, draghi e numerosi maghi. Rispetto al precedente libro John Stephen rivela una decisa maturazione narrativa, creando una fantasy per ragazzi ricco d’avventura che tiene incollati alle pagine, ma che mantiene una piccola ma forte assonanza ai sentimenti dei protagonisti che emergeranno anche grazie a delle piccole introspezioni, legate principalmente all’unico fratello maschio (Michael) che si rivela il vero protagonista di questo volume. Tra colpi di scena, eventi memorabili e fantastiche sorprese si sviluppa un fantasy per ragazzi leggero ma avvincente, che promette scintille con una conclusione col botto, anticipata da un finale che si rivela un ottimo cliffangher!