Benché il viaggio sia estremamente avventuroso e ricco di esperienze, la narrazione procede a tratti un po' lentamente, ricordando proprio il cargo su cui il protagonista fa ritorno in Italia. La storia, alla scoperta del continente più magnetico del mondo, è estremamente interessante, ma il continuo riferimento alla ricerca delle radici della famiglia, degli scenari raccontati dal nonno, rallenta di continuo la narrazione. È un libro a metà tra avventura nel nuovo e ricerca del vecchio, ma nel complesso riporta una storia profonda, un'esperienza di vita intensa prima ancora che un continuo scavare nel passato. A favore dell'autore, per certi versi, il fatto che se da un lato non è facile tenere il ritmo frenetico della vita, lo è ancora meno scegliere liberamente di rallentarlo ancora di più. Un libro per tutti gli amanti dell'avventura, della scoperta e dei panorami suggestivi.
