Pinocchio è una favola che conosciamo tutti. O almeno pensiamo di conoscerla...ce l'hanno raccontata centinaia di volte,abbiamo visto , il famoso film di Comencini e il film Disney...sempre bellissimo ma con questo libro, con questo meraviglioso Paolo Paoli, la storia, la favola, supera sè stessa. Abituate i vostri bambini, dai 4 anni, ad addormentarsi con la voce (a volte dolce, altre severa) di Paolo Poli che legge loro la storia del burattino: il gatto, la volpe, mangiafuoco, la fatina, il serpente, l'osteria, la balena, Geppetto e le ultime due pagine (commoventi) del libro...pura poesia in una prosa magnifica. Secondo me leggere un italiano così puro aiuta a capire bene, a scrivere e a parlare meglio... Paolo Poli è un grande maestro, un attore come non ce ne sono e riuscirà a farvi entrare in questa meravigliosa storia senza mai annoiarvi. Vale veramente la pena per Grandi e Bambini.
Pinocchio accompagna Lorenzo Mattotti da molti anni, quasi lo ossessiona. E Mattotti da molti anni disegna, appunta schizza immagini, ipotesi di illustrazione. È un work in progress quello testimoniato da questo libro, una botola nell'atelier mentale di un artista che nella storia di Collodi sembra trovare i nodi originari della propria ispirazione. D'altra parte la prima musa di Mattotti è la metamorfosi, la dialettica tra la forma e la perdita della forma. E quale libro più di Pinocchio è la metamorfosi fatta narrazione? Il legno che diventa carne, l'andirivieni tra il burattino e il bambino, passando magari per l'asino, il mondo dei vivi e dei morti. Pinocchio come mutante continuo è il soggetto ideale per lo sguardo di Mattotti, che cerca di cogliere il momento dinamico delle trasformazioni, quando una forma non è più e non è ancora. In tutto questo c'è una pulsione vitale forte, ma c'è anche un aspetto drammatico. Quello di Mattotti è indiscutibilmente un Pinocchio noir: le sue illustrazioni colgono il nucleo oscuro della favola, il mistero, a volte l'horror. Come spiega Tiziano Scarpa nella suo saggio introduttivo, il Pinocchio che leggiamo è frutto di due libri scritti da Collodi uno di seguito all'altro. Il primo è un libro di morte, è una storia nera, buia e disperata; il secondo è un libro moralistico-edificante. Con questo secondo Pinocchio Mattotti c'entra poco, con il primo è quasi in simbiosi. Con un'introduzione di Tiziano Scarpa e note alle illustrazioni di Emilio Varrà.
Venditore:
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2008
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it