Ballads

Lester Young riteneva che ogni jazzista dovesse conoscere il testo delle canzoni che suonava. Ascoltando queste ballate è palese che Don Menza è tra loro: la sua sensibilità verso i testi traspare in tutto il disco, nel quale però lui stesso dichiara di sentire le tracce dei sassofonisti che ammira, come Zoot Sims, Stan Getz, Sonny Rollis e soprattutto Gene Ammons. Si sente anche molto di lui, sottolinea con arguzia. Oltre al suo sax tenore, anche il piano di Frank Strazzeri è in linea con questa filosofia. E la tradizione jazz emerge soprattutto nel calore e nella sensibilità del suo tocco. Ballate a dir poco splendide: calde, morbide, gentili e commoventi. Registrato a Barcellona nel 1987.