La bambina che era
"È nata sotto il segno dell'Acquario, una circostanza determinante per coloro che, nel nostro emisfero, perseverano in una fede contraria al progresso galileiano. Gli astronomi direbbero che è nata nel periodo in cui il Sole attraversa la costellazione dell'Acquario, la costellazione delle 'stelle fortunate.' Ha un nome vintage. Non le piace. È un nome che evoca gli anni delle pettinature femminili alla Liz Taylor, degli abiti con la vita stretta e le gonne svasate che si vedono nelle fotografie in bianco e nero appiccicate nell'album dei ricordi. Fotografie scattate con la Rolleiflex. Se ne trovano tante nei mercatini dell'antiquariato. Il suo primo ricordo è una filza di piccole luci sospese nell'aria, una sera d'estate. La bambina aveva tre anni. Alla stagione successiva risale il secondo ricordo. È un'altra luce. È quella di una cometa. Un filamento di luce vivida in una chiazza di luce opaca." Una donna ricorda le parole e le cose della bambina che è stata fra gli anni '50 e '60 del secolo corso. Lontani nel tempo e ricordati senza emozione, i personaggi e gli eventi risaltano accanto ad altre, recenti, conoscenze: le tre nonne materne, la madrina, i pescatori del Tigullio, l'astronauta Jurij Gagarin, Giovanni XXIII, Ann, l'amica finlandese. Un inganno autobiografico? Una schermaglia fra il presente e il passato?
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2021
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it