Il battito delle sue ali

Il primo libro è stato decisamente molto bello e coinvolgente, mi ha presa fin dalle prime pagine e poi alla fine mi ha lasciato con un mucchio di aspettative per il continuo....che invece è stato una vera delusione!!! Il secondo libro non ha raggiunto neanche la metà di ciò che mi aspettavo, ma tutto sommato l'ho giudicato passabile. L'ultimo libro invece è stato una delusione totale su tutta la linea!!! L'ho letto nel giro di poco tempo solo per potermi togliere il pensiero il prima possibile! Per come era andato il secondo libro me lo aspettavo (anche se un briciolo di speranza ce l'avevo!), ma più che altro l'ho letto giusto per chiudere la trilogia!

Con "Il battito delle sue ali" termina una trilogia fantasy affascinante, intrigante, decisamente coinvolgente. Thomas Cale è un personaggio riuscito, uno su cui il lettore non può far altro che immedesimarsi per seguire al meglio le sue vicende, le sue avventure, la sua storia. E in questo modo - attraverso l'adozione di uno stile nuovo da parte dell'autore Paul Hoffman - la sua voglia di vendetta e di rivalsa diventa quasi la nostra; ci immergiamo nella sua vita assorbendo i propositi, gli obiettivi del nostro protagonista. Nell'ultimo capitolo di questa saga si può notare la costante attenzione dell'autore al cospetto delle battaglie, le quali vengono sempre descritte in maniera dettagliata e, oserei dire, autorevole. Ed è grazie a questo che noi lettori non possiamo che ammirare lo spirito e la volontà di Thomas Cale, proprio perchè facilitati in questa operazione dall'enorme capacità di coinvolgimento da parte dell'autore.