Benedizionale di Bari. Fuoco e acqua, cielo e terra nella liturgia della Veglia pasquale in un rotolo dell'XI secolo
«Terra, aria, acqua, fuoco: i quattro elementi che la sapienza antica riteneva costitutivi del cosmo intero, quelle creature per cui Francesco d’Assisi lodava il Signore chiamandole ‘fratello’ e ‘sorella’, tutto è coinvolto e redento nel Risorto in queste preghiere di benedizione che accompagnavano (e in forma diversa ancora oggi accompagnano) i riti della solenne Veglia pasquale e che ritroviamo nel Benedizionale dell’XI secolo della nostra Chiesa di Bari, un rotolo liturgico in pergamena, che integrava il canto dell’Exultet». Così compendia mons. Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto, nella sua Prefazione, il senso e il contenuto del meraviglioso Benedizionale di Bari esposto nel Museo diocesano e da poco restaurato: una pergamena di tre metri, con il testo in scrittura Bari-type, illustrato con scene sacre e liturgiche, ricche di simboli, ma anche di vivace realismo, e con raffinate miniature di sapore orientale. L’analisi di testi e immagini ci fa conoscere sempre meglio, insieme all’Exultet, la realtà di una Chiesa barese viva e credente, di una città multietnica, capace di una sintesi religiosa e civile quanto mai originale.
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2020
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it