The Black Lady and the Sinner Saints

La nascita musicale di LILITH è datata 1981, con l'esordio on stage con i NotMoving assieme ai quali vive 8 anni di intensa attività concertistica e discografica. Nel 1988, la separazione dalla band e l’iniziodella carriera solista. Il nuovo album è il frutto di una lunga gestazione. Più di due anni di lavoro per riunire una cerchia di amicie conoscenti che hanno contribuito alla sua stesura dopo quasi dieci anni dal momentaneo abbandono dalle scene. Al progettoprendono parte svariati nomi del circuito italiano ed internazionale. Hanno infatti prestato la loro opera personaggi del calibro diTav Falco, Santo Niente, Julie's Haircut, François Regis Cambuzat, Giovanni Ferrario, Peluqueria Hernandez(recentemente usciti allo scoperto grazie allo spot tv della NIKE), Paolo Apollo Negri (Link Quartet), Stefano Pibio Silva (TheTemponauts), per non dimenticare una vecchia conoscenza targata Not Moving: Dome La Muerte. Il tutto, impreziosito inoltreda un racconto inedito di Davide Sapienza, è ricco di citazioni: a partire dal titolo (preso in prestito dal capolavoro di CharlesMingus “The Black Saint And The Sinner Lady”), passando per il sottotitolo (“The Crusade Of The Lost Souls”), per giungereinfine al curatissimo booklet. Qualche anno dopo Patti Smith, Marianne Faithfull, Nico, molti anni prima di PJ Harvey. (A cura di Audioglobe)