Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Offerta imperdibile
Blow up di Michelangelo Antonioni - DVD
Blow up di Michelangelo Antonioni - DVD - 2
Blow up di Michelangelo Antonioni - DVD
Blow up di Michelangelo Antonioni - DVD - 2
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 22 liste dei desideri
Award Festival di Cannes - Palma d'oro - 1967
Blow up
Disponibilità immediata
15,90 €
15,90 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Allstoreshop
15,90 € + 4,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
ibs
9,99 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
9,99 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Allstoreshop
15,90 € + 4,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Blow up di Michelangelo Antonioni - DVD
Blow up di Michelangelo Antonioni - DVD - 2
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Baciato dal successo, idolatrato dalle modelle, un fotografo sta preparando con un amico un libro su certi aspetti inediti di Londra. Una mattina, in un parco quasi deserto, scatta alcune foto ad una coppia in una radura deserta. Sviluppando le istantanee, si accorge che il suo obiettivo ha colto le fasi di un delitto.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

DVD
Vietato ai minori di 14 anni
8051766030529
Chiudi

Premi

    1966 - Festival di Cannes - Palma d'oro (miglior film)

Informazioni aggiuntive

Golem Video, 2015
Terminal Video
111 min
Italiano
Italiano
1,77:1

Valutazioni e recensioni

Recensioni: 3/5

Il primo approccio con il cinema di Antonioni mi lascia quantomeno spiazzato. La bellezza di certi movimenti di macchina (lui che scatta foto al parco, la camera montata sulla macchina che lo segue per la città, ...) è indiscutibile, così come la straordinaria rappresentazione di quella che era Londra, e le sue correnti, in quegli anni;a questo però fa da contraltare qualche passaggio a vuoto, qualche lentezza di troppo dovuta, per me, all'eccessiva cripticità di certe scelte che ha il suo picco massimo proprio con il punto focale del film, cioè sulla realtà/irrealtà delle immagini catturate dall'obiettivo della macchina fotografica che non ha avuto su di me l'appeal sperato. Per finire dico che di sicuro è un film evocativo e ricco di fascino ma che non è riuscito del tutto nel suo tentativo di conquistarmi.

Leggi di più Leggi di meno
Recensioni: 4/5

Senza troppi dubbi. Il film mi è piaciuto e voglio darne un feedback generativo; ho pertanto riscontato quelli che a mio avviso sono i seguenti punti di forza: 1) fantastici i titoli di testa, rappresentativi di quello che sarà poi lo stile dei favolosi '70; 2) interessantissimo come nella prima metà del film, Antonioni diriga Thomas, che a propria volta sembra replicare sulle modelle che posano per lui (la percepisco come una sorta di regia sulla regia); 3) Thomas è il classico artistoide che ricerca l'istallazione a tutti i costi. In questo caso mi è piaciuto; 4) Thomas è in costante moto perpetuo, la cosa mi è arrivata e l'ho condivisa; 5) il film è di per sè stesso decisamente evocativo; 6) scena finale dicotomica e per ripetermi assolutamente evocativa. Questi, a mio avviso, i principali punti di forza del film, che ripeto nel complesso ho trovato ottimo.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,5/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Michelangelo Antonioni

1912, Ferrara

"Regista e sceneggiatore italiano. Dopo un lungo apprendistato come critico, sceneggiatore e aiuto-regista, realizza alcuni documentari che lo segnalano all'attenzione della critica ed esordisce con Cronaca di un amore (1950, Nastro d'argento), film che segna la fine del neorealismo e la nascita di una nuova stagione del cinema italiano. Con il successivo I vinti (1953) si addentra nelle oscure dinamiche che spesso regolano i comportamenti umani, narrando tre storie di assurda violenza. Dopo La signora senza camelie (1953), in cui ritrae criticamente il mondo del cinema, e Le amiche (1955), film sulle inquietudini femminili borghesi tratto dal romanzo di Pavese Tra donne sole, nel 1957 dirige Il grido, racconto di un viaggio senza meta di un uomo in crisi che finisce col suicidarsi. Con L'avventura...

David Hemmings

1938, Guilford

Attore inglese. Comincia a lavorare da ragazzo in tv e teatro e interpreta con successo il ruolo del fotografo trasognato della «Swinging London» protagonista di Blow-up (1966) di M. Antonioni. Pur limitato da una recitazione quasi straniata, il successo del film lo lancia a livello internazionale e passa così dal musical medievale Camelot (1967) di J. Logan alla celebre carica di cavalleria di I seicento di Balaclava (1968) di T. Richardson, prima di incrociare nel 1975 un D. Argento al culmine del proprio estro che lo vuole per il personaggio di Marc, il pianista al centro degli inarrivabili spaventi di Profondo rosso. L'alchemica miscela del capolavoro del thriller italiano «glorifica» così anche l'inespressivo H., la cui britannica sobrietà riesce a temperare il parossismo delle atmosfere...

Vanessa Redgrave

1937, Londra

Attrice inglese. Figlia d’arte, calca con successo il palcoscenico sin da giovanissima ed esordisce in sordina sul grande schermo accanto al padre Michael R. nel 1958 in una mediocre commedia. Castana, occhi chiari, volto spigoloso, portamento fiero, ritorna al cinema alcuni anni più tardi e inizia una brillante carriera che la porta a diventare in breve una delle più amate e ricercate attrici europee. La turbolenta vita sentimentale (il matrimonio con T. Richardson, la storia d’amore con F. Nero), l’impegno politico e la partecipazione a vari sceneggiati televisivi non le impediscono di scegliere copioni e ruoli a lei congeniali: è la misteriosa Jane di Blow-up (1966) di M. Antonioni, l’anticonformista ballerina Isadora Duncan in Isadora (1968) di K. Reisz, l’infelice sovrana Maria Stuarda,...

Sarah Miles

1941, Ingatestone, Essex

Attrice inglese. Bionda, minuta, occhi azzurri, dopo gli studi esordisce con successo sul grande schermo in ruoli drammatici a lei ben congeniali. Giovane e seducente allieva in L'anno crudele (1962) di P. Glenville accanto a L. Olivier, è poi una perfida e crudele servetta in Il servo (1963) di J. Losey, moglie di un pittore in Blow-up (1966) di M. Antonioni, donna insoddisfatta in La figlia di Ryan (1970) di D. Lean e adultera femminista ante litteram in Peccato d'amore (1972) del marito R. Bolt. Dagli anni '70 la sua popolarità cala notevolmente a causa di infelici scelte artistiche (partecipa a pellicole commerciali di mediocre livello). Si risolleva parzialmente con l'interpretazione della passionale Alice de Janze nel giallo Misfatto bianco (1988) di M. Radford, ma nel contempo abbandona...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore