Parlare dell'abilità narrativa di un autore capace di intrattenere per ore una platea andando a braccio su un canovaccio a malapena redatto sarebbe pleonastico. Andiamo oltre: l'incredibile narrazione fa da pista di decollo ad un contenuto così curioso ed accurato che rende difficile non inserire questo saggio tra gli immancabili delle biblioteche storiche. Sono gli uomini che creano la propria fortuna, o è il fato che guida gli attori che sceglie verso gli esiti che si propone? E tutte le comparse di questa pantomima che fine fanno nel frattempo? Certe storie hanno davvero, a prescindere, un finale già scritto? Ed a nessuna di queste domande "Bomba atomica" risponde: Mercadini è uno chef inarrivabile che ti sazia con i soli profumi del suo cucinato. Geniale,, non so cos'altro aggiungere
