Buddha. Vol. 7

Leggere questo manga, 7 volumi da 200 pagine circa, non è stata dura ma è stato molto introspettivo. Osamu Tezuka ha fatto veramente un'opera e alla fine del libro senti che qualcosa dentro di te è cambiato. Molto molto bello!

Ho terminato la lettura di "Buddha" di Osamu Tezuka oramai da molti mesi, uno dei pochi fumetti importanti del padre dei manga che ancora mi mancava. "Buddha" fu iniziato da Tezuka nel 1972. Il progetto richiese undici anni di lavoro, fu portato a termine infatti nel dicembre del 1983. Opera tra le più lunghe scritte e disegnate dall'autore giapponese, "Buddha" si caratterizza per una precisione storiografica senza pari, con scorribande nel fantastico e nell'avventura, unitamente a spruzzate di comicità un po' in ogni dove, il tutto al fine di trasmettere quei temi e quei valori carissimi a Tezuka. Impresa biografica a fumetti alquanto complicata ma ambiziosissima nel suo insieme, appassionante davvero sempre, ispirata alla vita di Siddhārtha Gautama, mistico e filosofo fondatore del Buddhismo, nato nel VI secolo a. C., vissuto nell'India del Nord, una delle figure spirituali chiave della Storia: in una società ingiusta, governata da un sistema di caste rigido e spietato, il principe Siddhartha si ritroverà a varcare per primo la soglia di un sentiero nuovo, destinato a cambiare lui stesso e il mondo intero. Per poter illustrare in maniera precisa la situazione contraddittoria del sistema indiano delle caste, Tezuka inserì nell'opera svariati personaggi inventati. La biografia semi-romanzata del Buddha ripercorre solo parzialmente la vicenda originale, comunque celebrandone il significato e rendendola ancora più simbolica. L'opera può essere individuata come una sorta di romanzo di formazione in cui la condizione degli esseri umani e i valori del Buddhismo sono saldamente legati tra loro. Nei lunghi periodi di lettura dell'opera, mi è rimasta recisa memoria del fatto che ogni volta che terminavo di leggere un volume della storia, sentivo come pervadermi dentro un senso di grande seraficità, sensazione che soltanto pochissime opere, che si tratti di fumetti oppure no, sono riuscite a trasmettermi. Pertanto consiglio questa lettura, un'esperienza più che sbalorditiva.