Il buio oltre la siepe di Harper Lee è ambientato in Alabama negli anni ’30 e racconta, attraverso la voce della piccola Scout Finch, la storia di un’ingiustizia razziale profonda: il processo a Tom Robinson, un uomo nero accusato ingiustamente di stupro. Suo padre, l’avvocato Atticus Finch, lotta per difenderlo, sfidando i pregiudizi della comunità. Oltre al razzismo, il romanzo affronta temi come la crescita, l’empatia e la perdita dell’innocenza. I bambini imparano che il mondo degli adulti è spesso ingiusto, e che servono coraggio e coscienza per cambiarlo. Il "mockingbird" (usignolo) diventa simbolo dell’innocenza perseguitata: Tom e il timido Boo Radley ne sono esempio. Un classico che parla con delicatezza e forza delle ingiustizie di ieri… e di oggi.
Il buio oltre la siepe
In una sonnolenta cittadina del profondo Sud degli Stati Uniti l'avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d'ufficio di un afroamericano accusato di aver stuprato una ragazza bianca. Riuscirà a dimostrarne l'innocenza, ma l'uomo sarà ugualmente condannato a morte. Questo, in poche righe, l'episodio centrale di un romanzo che da quando è stato pubblicato, oltre cinquant'anni fa, non ha più smesso di appassionare non soltanto i lettori degli Stati Uniti, ma quelli di tutti i paesi del mondo dove è stato tradotto. Non si esagera dicendo che non c'è americano che non l'abbia letto da bambino o da adolescente e che non l'abbia consigliato a figli e nipoti. Eppure non è un libro per ragazzi, ma un affresco colorito e divertente della vita nel Sud ai tempi delle grandi piantagioni di cotone, dei braccianti neri che le coltivavano, delle cuoche di colore che allevavano i figli dei discendenti delle grandi famiglie dell'Ottocento, della white trash, i "bianchi poveri" abbrutiti e alcolizzati; e anche, purtroppo, delle sentenze sommarie di giurie razziste e degli ultimi linciaggi americani della storia. Quale il segreto della forza di questo libro? La sua voce narrante, che è quella della piccola Scout, la figlia di Atticus, una Huckleberry Finn in salopette (dire "in gonnella" sarebbe inesatto, perché Scout è una maschiaccia impertinente e odia vestirsi da donna) che, ora sola ora in compagnia del fratello maggiore e del loro amico più caro (ispirato all'autrice dal suo amico d'infanzia Truman Capote), ci racconta la storia di Maycomb, Alabama, della propria famiglia, delle pettegole signore della buona società che vorrebbero farla diventare una di loro, di bianchi e neri per lei tutti uguali, e della vana battaglia paterna per salvare la vita di un innocente.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2019
-
Formato:Tascabile

Un libro necessario, che tutti dovrebbero leggere
Giangiacomo Feltrinelli diceva: «esistono libri necessari, esistono pubblicazioni necessarie». “Il buio oltre la siepe” è una pubblicazione necessaria e una lettura indispensabile. Siamo negli anni Trenta, all’indomani della Grande Depressione, a Myacomb, una cittadina americana dove la vita scorre lenta. La voce narrante del libro è affidata a una bambina di sei anni chiamata Scout, figlia di un avvocato, Atticus, che si ritroverà a difendere Tom Robinson, un ragazzo di colore di 25 anni, dall’accusa di violenza carnale. Il corpo centrale del libro non è semplicemente questo, “Il buio oltre la siepe” è una metafora con la quale Harper Lee racconta quanto le persone siano riluttanti rispetto alle diversità. Il libro si apre infatti con Scout che guarda oltre la siepe della sua casa, dove si trova una persona che da anni non si lascia più vedere: si chiama Arthur Raynold, detto Boo, lui è giudicato dalla cittadina e tenuto a distanza proprio perché diverso dagli altri. Altro tema principale è il razzismo: questo libro è stato più volte consigliato da Barack Obama che lo ha letto alle sue figlie. Noi consigliamo di leggerlo nella versione che Feltrinelli ha editato per i ragazzi.Vi aspetto in libreria!


Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Soleica 17 giugno 2025
-
VALE B 09 giugno 2025Temi importanti ma poco coinvolgente
Il buio oltre la siepe non mi ha convinta del tutto. Ne riconosco l'importanza e i temi forti, ma la lettura mi è risultata poco coinvolgente. La narrazione dal punto di vista di una ragazzina, pur originale, non mi ha permesso di entrare davvero nella storia. Sicuramente un ottimo romanzo di formazione che forse avrei apprezzato maggiormente in un'altra fase della mia vita. Un libro che rispetto, ma che non sono riuscita ad amare.
-
fiona 02 giugno 2025sopravvalutato
allora, penso che è uno dei libri più sopravvalutati di sempre. tratta il tema del razzismo ma sotto il punto di vista dei bianchi, salvatori dei neri. più che il razzismo in se parla della differenza tra i bianchi più intelligenti non razzisti e quelli razzisti. ma sui problemi che hanno i neri non si sofferma molto, la trama è molto più preoccupata per i personaggi bianchi. e poi l’ho trovato anche noioso, non so se è un problema della traduzione o del libro in se ma ci ho messo molto più tempo del mio solito a finirlo. sulla quarta di copertina c’è scritto “libro che ha influenzato il carattere dell’america in meglio. è stato un dono per il mondo intero”. penso che queste frasi sono riferite al discorso del mettersi nei panni degli altri, è preoccupante che fosse così rivoluzionario. è uno dei libri più osannati nelle scuole, tra i primi citati sul razzismo, quando già solo io ne ho letti di molti meglio sul tema, scritti da persone nere e che parlano di persone nere non come accessori della trama. ero convinta che mi sarebbe piaciuto tantissimo, rimpiango l’averlo comprato e non preso in prestito.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it