La busta arancione - Mario Soldati - copertina
La busta arancione - Mario Soldati - 2
La busta arancione - Mario Soldati - copertina
La busta arancione - Mario Soldati - 2
Dati e Statistiche
Salvato in 1 lista dei desideri
Letteratura: Italia
La busta arancione
Disponibilità immediata
12,35 €
-5% 13,00 €
12,35 € 13,00 € -5%
Disp. immediata

Descrizione

Pubblicato per la prima volta nel 1966 e ambientato tra Torino e il lago Maggiore, La busta arancione non è solo un romanzo psicologico teso sul filo del ricordo, ma anche un affresco della storia italiana del Novecento imperniato sui cruciali eventi del 25 luglio e dell'8 settembre 1943.

«I personaggi di Soldati sono tutti colti nell'attimo che sta tra il rimpianto e il rimorso, gli unici due sentimenti che possa produrre la decisione di commettere o no un peccato»Il Giornale


È il 1959 e Carlo Felice, piemontese di nascita trasferitosi in Australia, osserva due buste arancioni appoggiate sulla sua scrivania. In quel momento ritorna agli anni lontani della giovinezza altoborghese, dalla morte del padre al tenero rapporto con il fratello minore Costantino, fino al giogo di una madre devota e vampiresca a cui cercherà sempre di sfuggire. Il passato riecheggia anche nel ricordo dell'amico Alessandro, che vive la propria omosessualità clandestinamente e interpreta le difficoltà di Carlo con le donne come un'omosessualità latente e inconfessabile. Ma è nel complicatissimo rapporto del protagonista con le donne che si gioca l'intero romanzo, dalla madre all'esuberante Meris fino alla cinica Sandra. In una crescente, assillante tensione verso un amore e una felicità possibili. Pubblicato per la prima volta nel 1966 e ambientato tra Torino e il lago Maggiore, La busta arancione non è solo un romanzo psicologico teso sul filo del ricordo, ma anche un affresco della storia italiana del Novecento imperniato sui cruciali eventi del 25 luglio e dell'8 settembre 1943.

Dettagli

6 luglio 2022
240 p., Brossura
9788845295133

Conosci l'autore

Foto di Mario Soldati

Mario Soldati

1906, Torino

Scrittore e regista italiano, Mario Soldati, dopo avere insegnato negli Stati Uniti, torna in Italia nel 1931 e intraprende la carriera di scrittore e di sceneggiatore (collabora alla stesura delle commedie La tavola dei poveri, 1932, di A. Blasetti e Il signor Max, 1937, di M. Camerini). Dopo alcune coregie, debutta da solo dietro la mdp con Dora Nelson (1939), sofisticato esempio di cinema dei «telefoni bianchi». Il suo cinema è ricco dal punto di vista figurativo e si distingue da buona parte delle produzioni italiane del periodo per la ferma attenzione che il regista pone al paesaggio, da lui visto non come parte ma come sostanza del racconto: in questo senso due opere come Piccolo mondo antico (1941) e Malombra (1942) rappresentano le vette di quel cinema poetico e...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail